Costruiamo un bastone della pioggia con cui riprodurre irumori che ricordano quelli della natura e dei fenomeni atmosferici
Il bastone della pioggia è fatto con uno spezzone di canna di bambù che possiamo riempire con materiali di diversa consistenza e dimensioni, provocando le sonorità più disparate per aiutare le nostre sperimentazioni acustiche: dalle sonorità ritmiche piuttosto inconsuete per gli strumenti tradizionali, ai rumori che ricordano quelli della natura e dei fenomeni atmosferici.
Può essere un gioco, un divertimento, un modo per avvicinare i bambini al mondo della musica o semplicemente per rilassarsi.
Uno spezzone di canna di bambù va bene come tubo contenitore dei materiali di riempimento che provocano i suoni. L’importante è che sia privo di nodi: infatti al nodo esterno corrisponde una lamella interna che bloccherebbe il materiale.
Già il riempire la canna con materiale granulare di diversa natura e inclinarla in varie direzioni produce suoni, dovuti allo scivolamento del contenuto.
Ma per essere ancora più raffinati inseriamo dei piolini all’interno della canna del bastone della pioggia: fanno da ostacoli che rallentando la caduta producono diversi effetti, fra cui una maggiore ritmicità.
Il numero e la posizione di questi piolini può essere variato a piacere: possono essere tanti o pochi, a distanze regolari o multiple, di varie dimensioni e materiali, anche se il legno è il più sonoro e naturale. Solo sperimentando potremo scoprire nuovi effetti.
Come costruire il bastone della pioggia
Foriamo la canna nei punti in cui vogliamo mettere i fermi.
I pioli si inseriscono a forza nei fori predisposti, bloccandoli in posizione con una goccia di colla a ogni estremità.
La canna deve essere facilmente vuotata e riempita, specie se vogliamo sperimentare diversi materiali di riempimento: per questo predisponiamo a ogni estremità un tappo che possa essere rimosso, ma che entri di misura chiudendo bene il foro; se usiamo tappi di sughero è facile sagomarli con un cutter, creando una battuta più larga del diametro interno della canna.
Chicchi di riso o altri materiali all’interno
I chicchi si inseriscono con l’aiuto di un imbuto, riempiendo la canna per una buona metà. Come materiale di riempimento possiamo sperimentare i granelli più disparati: dai semi alimentari, come riso, legumi o cereali, alla sabbia, alle palline di vetro o plastica. Le dimensioni e le densità differenti danno suoni altrettanto diversi. Ma la creatività non si ferma ai suoni, si esercita anche sulle decorazioni: possiamo decorare la superficie esterna del bastone della pioggia con fili di lana colorati o dipingendolo con colori sgargianti.