Senza rompere una sola piastrella si può dare nuovo lustro al bagno coprendo la vecchia vasca con una nuova in metacrilato
La stanza da bagno deve l’aspetto accogliente alla sensazione di pulito che trasmettono le superfici lucide dei sanitari e delle piastrelle. Niente è più frustrante, allora, che avere la grande superficie della vasca resa opaca dai detergenti troppo aggressivi o scheggiata da qualche corpo contundente.
Una soluzione intelligente consiste nel sovrapporre una nuova vasca da bagno alla vecchia senza la necessità di eseguire lavori di idraulica, muratura o piastrellatura.
Il metacrilato con il quale sono costruite le vasche da sovrapporre non è semplicemente una “plastica” ma possiede caratteristiche che ne fanno un temibile concorrente per l’acciaio e la ghisa, dominatori del settore: è resistente al calore, agli urti e ai graffi, è un ottimo isolante termico, si può addirittura rilucidare più volte ed è disponibile in molti colori.
Misura e montaggio
Il montaggio è preceduto da un’accurata misurazione della vasca esistente per selezionare il modello che calza meglio.
Alla nuova vasca vengono rifilati, con una sega a disco, i bordi che appoggiano alle pareti; quindi viene forata in corrispondenza della piletta e del troppopieno, collegata all’impianto di scarico e sigillata sulla vecchia tramite schiuma poliuretanica ad alta espansione. La stuccatura delle giunzioni conclude il lavoro.