In genere gli specchi sono molto più costosi della somma dei singoli componenti. Chiunque può fare la prova: acquistando uno specchio “nudo” e una cornice, separatamente, spenderà molto meno dell’acquisto “unificato” in un solo oggetto.
Vediamo come realizzare fai da te un personale e funzionale specchio da bagno costituito da una lastra riflettente opportunamente dotata di cornice. Lo specchio è protetto nella parte posteriore grazie ad un pannello di irrigidimento (in multistrato sottile) che ha anche la funzione di mantenere in quadro la cornice. L’insieme è dotato di piastrine di sospensione a parete (come un quadro).
La cornice proposta è costituita da listelli sagomati e collegati tra di loro con incastri a dente. È possibile utilizzare barre prefinite per cornici di quadri, che hanno il vantaggio di presentare, già pronta, la battuta interna destinata ad accogliere lo specchio, ma, su queste già rifinite, è più difficile intervenire per conferire l’aspetto antichizzato che ci interessa.
Sono possibili varie combinazioni di colori per ottenere questo effetto che rende interessante la realizzazione dello specchio bagno; qui si applica sul primo strato di vernice argento un colore contrastante come il nero e lo si sfrega leggeremente per far ricomparire parzialmente il colore sottostante.
La lastra riflettente va fatta tagliare a misura e rifinire lungo il bordo.
Utensili necessari
- Sega manuale o circolare
- Fresatrice
- Raspa
- Trapano
- Martello
- Graffatrice
- Cacciavite
- Pennello.
Materiali occorrenti
- 4 listelli in pino (o altro legno) da 20×60 mm
- 1 pannello di multistrato spesso 4 mm
- 8 spine da 6 mm
- 2 ganci a piastrina per quadro
- 4 viti da 16 mm
- Lastra a specchio spessa 4 mm
- Pitture argento e nero
- Colla vinilica
- Silicone adesivo.
Cornici per specchio bagno fai da te: come realizzarne una
- Preparare la cornice
Per collegare di testa a 90° i 4 listelli è necessario effettuare alle loro estremità
due intagli a dente profondi quanto metà dello spessore.
Il lavoro si realizza effettuando tanti tagli paralleli (che terminano sulla mezzeria del listello) ed asportando la parte rimanente con scalpello e raspa. - Unire i listelli
Dopo aver accoppiato i listelli a due a due ed aver praticato su ogni incastro a dente una coppia di fori passanti inseriamo, al loro interno, le spine di faggio bagnate in colla vinilica. Quando la colla è induritasi taglia la parte di spina che fuoriesce dal listello, a filo della superficie. Quindi si spiana il tutto con un accurato passaggio di carta abrasiva.
- Colorare la cornice
Prima dell’applicazione dello specchio la cornice viene pitturata (3). Utilizzando una pittura argento di fondo, su cui si passano pennellate di nero da sfregare poi leggermente con lana d’acciaio, si crea un effetto antichizzato.
- Inserire lo specchio
I listelli che formano la cornice presentano, nella parte posteriore, una sede formata dalle fresature eseguite (profonde 5 mm e larghe da 8 a 10 mm). Dopo aver controllato che il vetro entri con precisione (ed un poco di gioco in tale sede) possiamo applicare lo specchio centrandolo per bene. La cornice viene poi dotata di un pannello in multistrato da 4 mm che funge da fondo e da elemento di irrigidimento.
- Fissaggio dello specchio
Per stabilizzare lo specchio nella sua sede, creando un collegamento elastico con la cornice, applichiamo un cordone di adesivo siliconico lungo tutto la linea di contatto tra specchio e cornice. L‘elasticità che questo tipo di adesivo mantiene, protegge lo specchio da eventuali tensioni derivanti dalla dilatazione o contrazione della cornice.
- Pannello ben fermo
Eventualmente si può interporre, tra lo specchio e il pannello, un sottile foglio di schiuma
morbida di poliuretano. Il pannello può essere applicato alla cornice con chiodini a “semenza” ma è molto più pratico utilizzare una graffatrice che ci permette di eseguire un lavoro rapido e preciso in pochi minuti. - Fissare lo specchio al muro
A lavoro terminato applichiamo una coppia di ganci per quadri del tipo a piastrina
che fissiamo sul retro del pannello con alcune viti da legno. Bisogna curare l’allineamento
di questi elementi di sospensione affinché lo specchio rimanga sempre ben orizzontale.