Un oggetto di arredo, esposto anche in alcuni musei di arte moderna, con cui si possono fare tante cose
Anfibio è un normalissimo divano, ma non solo; è anche un comodo letto, ma non solo; può diventare un letto ma dal disegno diverso, ma non solo; possiamo lasciarci dentro, al sicuro, il bambino piccolo, come nel box.
È stato adottato anche in alcuni musei d’arte moderna sparsi per il mondo, ma non per dormirci, riposarci o tenerci al sicuro i bambini, quanto, piuttosto, per esporre un oggetto di design veramento unico nel suo genere, tanto unico che è protetto da una serie di brevetti, quindi inimitabile: l’irriducibile fai da te, colto dalla voglia di realizzarlo da solo, almeno per una volta farà meglio a lasciar perdere, e ad acquistarlo bell’e pronto.
L’ oggetto è dotato di una struttura in profilato di acciaio ed è imbottito con poliuretano indeformabile, rivestito di tessuto protettivo e ovattato di dacron.
Il rivestimento, sfoderabile, puo essere in pelle, in jeans, a righe scozzese, e nelle tinte arancio, giallo, bordeaux, rosa prosciutto, salmone, rosso vino, o tante altre: dal 1970, anno della sua nascita, viene periodicamente rinnovato nell’ estetica per stare al passo con in tempi; l’idea, invece, non occorre rinnovarla, poiché continua a conservare la sua modernità e originalità.
Nell’assetto a divano ingombra 2400x980x650 mm: le dimensioni del materasso aperto sono di 1900×1400 mm.
Si tratta di un oggetto adatto ad un single, da inserire nell’arredo pratico e informale di un monolocale, ma è ideale anche per la famiglia: divano di giorno, letto di fortuna di notte, box di sicurezza se in casa si aggirano bambini piccoli. Anfibio si compone di due elementi: il perimetro imbottito ed il materasso; entrambi possono assumere posizione aperta o ripiegata e, in modo combinato, sono possibili quattro diversi assetti.