I piedi d’appoggio sono due manubri capovolti, con leve dei freni scelte dell’inconsueto tipo a bacchetta, più decorative di quelle con cavetto e guaina. I manubri sono collegati fra loro da una piastra di ferro, due lunghi bulloni che passano nei rispettivi cannotti e un’ulteriore piastra saldata su un tubo di raccordo che funge da gamba centrale del tavolino.
Il cerchione a raggi ruota sul suo mozzo, fissato tramite una ghiera sul raccordo, e sostiene un piano di PVC trasparente, fasciandone il bordo superiore con l’ala del copertone. Una striscia di gomma morbida sistemata (in maniera invisibile) sul ferro del cerchione preserva il bordo del materiale plastico.
I pezzi che compongono una bicicletta sono quasi tutti costruiti proprio per quella funzione e non è poi così immediato trovare loro un’altra destinazione d’uso. Ma ciò che differenzia un oggetto ready made da un manufatto che esce dalle mani di un comune fai da te sono fondamentalmente due aspetti: la scelta puntuale dei materiali e la scopo volto a sviluppare le potenzialità creative.