Per dare un tocco di personalità al bagno partiamo dal lavabo: lo ambientiamo con soluzioni non convenzionali miglioriandone la praticità
Il nostro filo conduttore per variare l’aspetto del lavabo è uno dei materiali più caldi ed apprezzati nell’arredamento: il legno.
Mobile bagno in stile country
Sormontato da un grande specchio ovale con cornice in legno, il nostro lavabo per un bagno campagnolo è incassato in un piano di pino massello, tagliato ad arte seguendo il bordo del lavello. L’insieme poggia su due stretti mobiletti, reperibili in kit di montaggio e fissati direttamente al muro. Il porta-asciugamani è collocato sotto il piano. Per tutte le realizzazioni in legno che stanno nel bagno facciamo largo uso di vernici impregnanti o di smalti idrorepellenti.
Portasalviette di design
Il lavello non incassato è sostenuto dalla struttura in listelli di massello, collegati con spine e colla.
Il portasalviette, in midollino flessibile, è forato al centro ed è semplicemente appoggiato alla base di legno; una nervatura metallica ne mantiene la forma curva.
Cestino per biancheria
La terza soluzione prevede la creazione di un cestino per la biancheria sotto il lavandino in modo da mascherare il sifone ed i tubi dell’acqua.
La struttura è data da due parti semicilindriche, che appoggiano stabilmente a pavimento senza bisogno di alcun fissaggio; le quattro centine in compensato sorreggono i listelli, avvitati a queste e distanziati tra loro di 10 mm.
Un elegante portasalviette da applicare sotto il lavandino è l’ultima idea: midollino e legno massello sono i materiali di costruzione. I travetti di legno massello, uniti con spine e incollati, costituiscono il sostegno del lavello; il reggisalviette in midollino ha al centro un’apertura per inserirsi nel lavello e sporge ai lati.
Quattro oggetti in uno
L’ultima soluzione prevede un mobiletto dove mettere gli oggetti del bagno, un portavasi dove porre vivaci piante verdi ed un portaasciugamani dal pratico utilizzo. Costruire su misura per il nostro bagno questo mobiletto, tutto in truciolare bilaminato o, ancora meglio, in multistrato laccato, spesso 16 mm, è veramente semplice, ma è opportuno predisporre prima un disegno di massima, visto che le dimensioni devono essere adattate ad ogni specifica situazione; determiniamo la profondità del vano portafiori e l’altezza delle mensole interne; la larghezza complessiva è di circa 200 mm, la profondità di 600 mm e l’altezza può variare da 800 a 900 mm.